This paper analyzes the characteristics of Italian firms involved in global value chains (�intermediate� firms) by using the Bank of Italy survey on industrial companies. Intermediate firms show, on average, worse features than �final� firms: smaller size, lower share of...

Italian Abstract: Viene impostato il calcolo esplicito dei celeberrimi modelli di Kreps e Wilson (1982) e Milgrom e Roberts (1982) utilizzando funzioni lineari nel caso di una impresa monopolista pre-esistente e una potenziale entrante. Il modello calcola le strategie statiche, le strategie nei...

Italian Abstract: Considero le implicazioni sul welfare delle imprese e dei consumatori della la maggior parte delle combinazioni di integrazioni orizzontali e verticali su una filiera in due segmenti in cui ogni segmento possa avere monopolio o oligopolio, bene omogeneo o differenziato,...

Italian Abstract: Nel caso di una filiera verticale di produzione in cui siano necessari forti investimenti di capitale fisso in qualche segmento ci si chiede quale sia la composizione di forme di mercato più efficiente dal punto di vista sociale (soluzione integrata del pianificatore sociale)...

The paper argues that the shape of the long-run size distribution of business firms is basically determined by the availability of organisational capabilities, and that its changes over time (the "direction" of change) depend on the way in which (exogenous) "environmental" conditions affect...

La letteratura teorica ed empirica sul tema della corporate governance trova i presupposti in due principali filoni di indagine: quello dell’impresa, vista al suo interno, ed individuata come rapporto di agenzia, una diretta filiazione del contributo di Berle e Means, e quello dell’impresa...

Nel lavoro che si presenta si confrontano, seppure a grandi linee, gli sviluppi del tema della ‘vecchia’ e ‘nuova’ governance’, a partire dalla distinzione posta originariamente da Berle e Means tra proprietà e controllo, fino a quella recente tra proprietà e ‘accesso’ emersa nei...