Recenti sviluppi della competenza esclusiva dell'Unione europea in materia di investimenti, nei negoziati del futuro Accordo TTIP (EU Exclusive Competence on Foreign Investments and the Negotiation of the Future TTIP Agreement)
Italian Abstract: La relazione economica fra Europa e Stati Uniti è unica poiché basata principalmente sugli investimenti piuttosto che sul commercio; non c'è alcun'altra zona al mondo, così ampia, con un tale livello di integrazione. I legami pertanto non sono superficiali ma profondi, costruiti attraverso rapporti complessi e duraturi, quali possono essere i reciproci flussi d'investimento, non solo di natura finanziaria. Tuttavia gli Stati Uniti, formalmente, non hanno alcuna relazione d'investimento con l'Unione europea, nel senso che finora i rapporti diretti, in questo ambito, hanno riguardato solamente i singoli Paesi membri. Fino alla fine del 2009, l'Unione non ha avuto alcun potere esclusivo nella conclusione di accordi in questo settore. È solo con il trattato di Lisbona che, nella più ampia politica commerciale comune, è stata inserita anche una competenza sugli investimenti diretti esteri. L'articolo 206 del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea prevede infatti: "L'Unione, tramite l'istituzione di un'unione doganale… contribuisce nell'interesse comune allo sviluppo armonioso del commercio mondiale, alla graduale soppressione delle restrizioni agli scambi internazionali e agli investimenti esteri diretti, e alla riduzione delle barriere doganali e di altro tipo." Questo articolo menziona gli investimenti diretti esteri ed è correlato ad altre previsioni che permettono alla Commissione europea di negoziare e concludere i trattati d'investimento per l'Unione stessa ed i suoi membri. L'Accordo transatlantico non riguarderà solamente gli investimenti, ma molti altri aspetti delle relazioni economiche fra le due sponde del Nord Atlantico. La volontà delle parti è quella di aumentare ulteriormente l'integrazione economica che, come detto precedentemente, è già ad un livello tale che non ha uguali al mondo. Ciò verrà ottenuto attraverso l'abbattimento delle barriere tariffarie e non, la creazione di standard condivisi e la semplificazione delle regole. Il Trattato comprenderà, in particolare, anche un accordo sulla liberalizzazione e la protezione degli investimenti internazionali. Il presente lavoro si occuperà dell'analisi di quest'ultimo punto, cercando di individuarne una possibile configurazione, considerando da una parte la peculiarità del rapporto fra i partner coinvolti e dall'altra analizzando la faticosa evoluzione della politica degli accordi internazionali d'investimento dell'Unione europea
Year of publication: |
2019
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Authors: | Zindato, Egidio |
Publisher: |
[2019]: [S.l.] : SSRN |
Saved in:
freely available
Extent: | 1 Online-Ressource (264 p) |
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Type of publication: | Book / Working Paper |
Language: | Italian |
Notes: | Nach Informationen von SSRN wurde die ursprüngliche Fassung des Dokuments July 16, 2015 erstellt |
Other identifiers: | 10.2139/ssrn.2636201 [DOI] |
Source: | ECONIS - Online Catalogue of the ZBW |
Persistent link: https://www.econbiz.de/10012904140
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